Avete mai desiderato vivere dentro un film? Magari correndo attraverso le iconiche strade americane con Tom Hanks accanto a voi? Ecco, forse non possiamo promettervi di incontrare Forrest Gump in carne e ossa (dopotutto, lui è sempre un passo avanti), ma possiamo portarvi in un viaggio attraverso i luoghi che hanno reso questo capolavoro cinematografico così indimenticabile. Preparate scarpe comode, una scatola di cioccolatini e tanta curiosità, perché stiamo per esplorare le meraviglie di Forrest Gump, uno dei film più amati di sempre.
“La vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita.” Chi non ricorda questa frase? E chi non ricorda la panchina su cui Forrest l’ha pronunciata? Savannah, con i suoi viali ombreggiati da querce e muschio spagnolo, è il cuore pulsante del film. È qui che Forrest ci racconta la sua incredibile storia, seduto su una panchina in Chippewa Square. Piccolo avvertimento: la panchina originale non è più lì, ma non disperate, il fascino di Savannah vi farà dimenticare questo dettaglio. Passeggiate lungo le strade acciottolate, ammirate le case in stile georgiano e fate una pausa in uno dei tanti caffè storici. Savannah è il tipo di posto che ti fa pensare che la vita, dopotutto, abbia davvero un sapore dolce.
Forrest Gump corre, corre e corre ancora. E a un certo punto, decide di fermarsi, proprio nel cuore della Monument Valley. Questo paesaggio incredibile, con le sue formazioni rocciose che sembrano uscite da un sogno, è uno dei luoghi più riconoscibili del film. E sapete una cosa? È anche uno dei più fotografati al mondo. Fermatevi sulla famosa strada US Route 163, guardatevi intorno e cercate di non sentirvi sopraffatti dalla vastità del deserto. Questo è uno di quei posti che ti fanno sentire piccolo, ma in modo meraviglioso. Portate con voi una bandana e occhiali da sole, non per sembrare fighi (anche se aiuta), ma per sopravvivere al vento del deserto.
Non esiste un Greenbow, Alabama, nella realtà, ma Beaufort, South Carolina, è il luogo che gli somiglia di più. Qui sono state girate molte delle scene ambientate nella città natale di Forrest. La casa di Forrest? Costruita appositamente per il film e poi smantellata. Ma non preoccupatevi, il fascino del centro storico di Beaufort, con le sue case coloniali e il lungomare tranquillo, compensa abbondantemente. Passeggiate lungo il lungofiume, respirate l’aria salmastra e lasciatevi avvolgere dalla lentezza di una piccola città del sud. Se siete fortunati, potreste anche incontrare qualcuno del posto disposto a raccontarvi aneddoti sulle riprese. Gente del sud, si sa, ama raccontare storie.
Se c’è una scena che incarna la determinazione di Forrest, è quella in cui corre attraverso un ponte con un paesaggio montuoso mozzafiato sullo sfondo. Questo luogo è Grandfather Mountain, nella Carolina del Nord. Il ponte, conosciuto come il Mile High Swinging Bridge, è un’esperienza in sé. Sospeso sopra un panorama da cartolina, offre una vista che sembra infinita. Salite fino in cima, respirate profondamente e sentitevi un po’ Forrest Gump (senza la parte della corsa infinita, ovviamente). Questo luogo non è solo una tappa del vostro viaggio, ma un promemoria visivo di ciò che significa avere un obiettivo e inseguirlo fino alla fine.
E poi c’è Los Angeles, la città dove tutto è possibile, anche incontrare Jenny per caso in mezzo al traffico. Ricordate la scena in cui Forrest corre per Hollywood Boulevard? Ecco, quella è una delle strade più iconiche della città. Ma non fermatevi lì. Andate alla Santa Monica Pier, dove Forrest finisce la sua corsa e guarda l’oceano. Fate una passeggiata sul molo, comprate un gelato e riflettete sulla vita (o su quale sarà il vostro prossimo itinerario cinematografico). Los Angeles ha questo potere: mescola la magia del cinema con la realtà di tutti i giorni, creando un mix irresistibile.
Sapevate che Tom Hanks ha improvvisato molte delle battute di Forrest? O che suo fratello, Jim Hanks, è stato la controfigura per alcune scene di corsa? E che la panchina di Chippewa Square è stata spostata in un museo per preservarla? “Forrest Gump” non è solo un film, ma un vero e proprio universo di dettagli e curiosità che rendono ogni luogo legato alla pellicola ancora più speciale. Ad esempio, le scarpe da corsa di Forrest sono diventate un simbolo iconico: un paio di Nike Cortez che oggi rappresentano la perseveranza e il viaggio personale di ciascuno di noi.
Se state pianificando di seguire le orme di Forrest Gump, ecco alcuni consigli pratici. Prima di tutto, pianificate il viaggio in modo da avere tempo sufficiente per godervi ogni tappa. Non cercate di fare tutto di corsa (scusate il gioco di parole). Portate con voi una buona macchina fotografica, scarpe comode e un diario di viaggio per annotare pensieri e impressioni. E soprattutto, lasciate spazio all’imprevisto. Come dice Forrest: “La vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita.”
Seguire i luoghi iconici di “Forrest Gump” non è solo un viaggio attraverso gli Stati Uniti, ma un’esperienza che mescola cinema, storia e avventura. Ogni luogo vi regalerà qualcosa di unico, sia che si tratti della bellezza naturale di Monument Valley o della calorosa ospitalità del sud a Beaufort. Questo itinerario non è solo un omaggio a un film indimenticabile, ma un invito a vivere la vostra vita con lo stesso spirito di Forrest: con il cuore aperto, un passo dopo l’altro, e senza mai smettere di correre verso i vostri sogni.