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Curiosità
21.02.2023
Mardi Gras di New Orleans

Le origini del più grande spettacolo gratuito sulla Terra: il Mardi Gras di New Orleans

Parlo spesso di questa città nel cuore della Louisiana, forse proprio perché ha tante storie da raccontare, tutte diverse e tutte che vivono e si muovono tra i suoi abitanti, come la nebbia della palude che ti avvolge e ti confonde mentre ti accompagna in una nuova dimensione. Questa è la storia, in breve, di uno degli eventi più emozionanti, divertenti ed attesi della città: il Martedì Grasso o, come lo chiamano a NOLA, il Mardi Gras.

Come si può intuire dal nome le origini, come tante altre cose in Louisiana, sono francesi e risalgono a una tradizione che si perde nella memoria. Parliamo infatti di una tradizione pagana dell'Aquitania, per poi diffondersi in tutta la Francia: questa tradizione è la Promenade du Bœuf Gras. Questa festa prevedeva la sfilata di un toro addobbato a festa seguito da numeri di balli e musica. Questa festa si diffuse e divenne parte fondamentale del carnevale Parigino verso la fine del '700, e la Promenade du Bœuf Gras iniziò ad essere festeggiata durante il Martedì Grasso (Mardi Gras), la festa in cui bisogna fare il pieno nello stomaco in vista del digiuno quaresimale.

Come è arrivato il Mardi Gras a New Orleans?

La Louisiana è stata esplorata e conquistata dai coloni francesi nel '700, da qui appunto il nome in onore di sua maestà Re Louis (i territori della Louisiana erano molto più estesi dell'odierno Stato americano, magari ne parleremo in un altro articolo). Il 2 marzo 1699 l'esploratore franco-canadese Jean Baptiste Le Moyne Sieur de Bienville (non avrei voluto essere lui quando doveva firmare qualcosa) arrivò in un appezzamento di terreno a 60 miglia direttamente a sud di New Orleans, battezzandolo Pointe du Mardi Gras. Il 2 marzo 1699 era Martedì Grasso. Un paio di anni dopo, in un altro insediamento fondato da Bienville, Fort Louis de la Louisiane (oggi Mobile in Alabama) venne celebrato il primo Mardi Gras d'America. Nel 1704, sempre a Mobile, venne fondata una società segreta: Masque de la Mobile (all'epoca le società segrete nascevano smisuratamente e senza per forza avere finalità di conquiste del mondo) simile a quelle che formano i nostri attuali Mardi Gras krewes. Nel 1710 fu costituita la "Boeuf Gras Society" che sfilò dal 1711 al 1861, il Martedì Grasso come lo conosciamo oggi, o quasi, era nato. Ma New Orleans? Ora ci arriviamo. NOLA in realtà venne fondata nel 1718 e il carnevale, quindi il Mardi Gras, arrivò soltanto verso il 1740 e non aveva niente a che fare con quello di Fort Louis de la Louisiane, fondamentalmente si tenevano balli in maschera in quello stile che siamo abituati a vedere in alcuni film che parlano di epoche antiche o coppie in cerca di scambi di emozioni. Questi erano però i precursori di quello che sarebbe stato il carnevale per come lo conosciamo oggi, che arriverà solo nell' '800 e durante il governo coloniale spagnolo. Esatto, NOLA è stata amministrata anche dalla Spagna, il mix di culture è incredibile e unico, il vero fascino di una città strabiliante, spesso dimenticata dai viaggiatori.

Mardi Gras ai giorni nostri

Nel 1830 New Orleans organizzava processioni di maschere con carrozze e cavalieri per celebrare il Mardi Gras. Abbaglianti torce a gas illuminavano la strada per i membri del krewe (potremmo tradurlo con Club super esclusivo) e davano a ogni evento un'aria eccitante di romanticismo e festa. Nel 1856, sei giovani originari di Mobile formarono il Mistick Krewe di Comus, la più antica organizzazione dedicata ai festeggiamenti del Mardi Gras. Negli anni a seguire le krewe divennero sempre più numerose e organizzate, finanziate dai loro membri per sfidarsi nella realizzazione di carri, maschere, spettacoli che si tengono tra le strade senza tempo del quartiere francese. 

Il Mardi Gras rappresenta in modo iconico New Orleans, seppur uno solo dei suoi tanti aspetti e facce, il carnevale sintetizza e identifica l'anima gioiosa, la voglia di festa, il misticismo, l'occulto, l'ingresso in quella dimensione che si trova la realtà e il sogno, tra la pazzia e la ragione

Somewhere, between the sacred silence and sleep


di Paolo Aloe (il Coccodrillo)