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In molti lo chiedono, in pochi vogliono lasciarla, ma nessuno vuole fare figuracce. Quindi quanto lasciare di mancia all'estero?

Una domanda che si perde nella notte dei tempi, quella notte in cui il primo cliente veramente soddisfatto volle dare una ricompensa per l'ottimo lavoro al primo cameriere della storia, indipendentemente dall'importo della cena.

No in realtà la storia non ci è d'aiuto, non sappiamo bene quando e come sia iniziata questa usanza, quello che sappiamo è che di certo è una consuetudine fuori dall'Italia, specialmente negli Stati Uniti, probabilmente divenuta famosa grazie ad Hollywood (strano eh).

Una delle cose molto importanti da tenere in mente, in particolare negli States, è che gli stipendi dei camerieri sono molto bassi e in sostanza i loro guadagni maggiori arrivano proprio dalle mance.

Lasciare la mancia è assolutamente libero, non c'è nessun obbligo di legge ma, proprio per quanto detto sopra, è buona norma ed educazione darla.

Non esiste un minimo o un massimo di mancia da dover lasciare, sugli scontrini ci sono scritte delle indicazioni con, solitamente, tre fasce di percentuale da lasciare. Attenzione che non tutti i locali danno queste indicazioni, quindi dovrete farvi il calcolo autonomamente.

Il mio consiglio è di dare una mancia almeno del 20%, non essendo un obbligo nessuno può costringervi, ma potrebbero raggiungervi all'uscita del locale e chiedervi per quale motivo non l'avete lasciata.

Ecco cosa ne pensava Quentin Tarantino nel film Le Iene (Reservoir dog) del 1992.

Paolo Aloe
The Wild Crocodile