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Nel 2020 ho avuto la fortuna di trovarmi in Australia; mentre in Italia i megafoni annunciavano per le strade di restare in casa, io vivevo il mio grande viaggio nella east coast. Uno dei luoghi più folli e pazzeschi che possiate trovare down under è proprio Byron Bay, la città del surf.
Lo sport non è mai stato il mio forte, tantomeno avrei pensato di fare un surf camp a 17.000 km da casa, ma il bello dei viaggi è che sanno sempre metterti alla prova.
Dopo una settimana a Sydney tra appuntamenti di lavoro e site inspection negli hotel, l'idea comunque di godermi il mare di Byron mi allettava non poco, tanto che la prima cosa che ho fatto in aeroporto è stata mettermi le infradito (thongs in slang australiano) che sono tra l'altro la calzatura nazionale.
Pessima scelta dato che il mio bus fermava a 2 km dall'ostello in cui avrei alloggiato, e tra il sole, 30 kg di zaino sulle spalle e 10 sulla pancia dell'altro zaino sono arrivato più sudato che vivo.
L'Arts Factory è probabilmente uno dei posti più folli ma allo stesso tempo caratteristico nel quale possiate dormire. Le soluzioni sono tante, dalle camerate alle tende, noi del surf camp naturalmente dormivamo in tenda. Se vuoi essere catapultato negli anni '70 e lo stile hippie ti incuriosisce almeno un minimo questo è il posto adatto.
A travolgermi non è stato solo lo spirito del posto, ma ben presto la "grande onda" australiana avrebbe portato via da me un pezzo di anima che resterà per sempre su quelle spiagge.
Il surf è un concetto, non è solo uno sport. È uno stile di vita spensierato che ti insegna a tenere gli occhi puntati sulla riva ed aspettare il momento giusto per alzarti in piedi sulla tavola. Non serve essere portati o essere bravi, un surf camp di almeno 3 giorni è un must se vuoi capire l'Australia.
Le emozioni sono davvero tante, tutte diverse e davvero non importa se sei bravo o una schiappa come me, salire su una tavola mentre i delfini saltano tra le onde non ha davvero prezzo.
Surf Camp significa imparare a fare surf con insegnanti tanto pazzi quanto competenti e pazienti, significa condividere le serate sotto le stelle, le casse di birra, le mattinate in cui maledici la serata trascorsa a fare casino, con un long black in una mano (se volete un caffè lungo senza latte ricordate di chiamarlo così) e la tavola sulla sabbia.
Byron Bay si trova all'estremo nord del New South Wales, proprio al confine con il Queensland, e se arrivate da qui ricordatevi di sincronizzare il vostro orologio perchè a Byron, come in tutto il NSW, c'è l'ora legale che il Queensland non adotta.
Si può raggiungere in bus, soluzione che consiglio se arrivate ad esempio da Brisbane o Gold Coast, oppure in aereo se arrivate da Sydney e non volete passare 16 ore su un pullman gran turismo.
Ho fatto una selezione molto accurata in merito, oltre a Byron ci sono località più remote dove si può vivere l'esperienza del surf ancora più in contatto con la natura, come ad esempio ad Arrawarra, sempre nel New South Wales.
Consiglio comunque di contattarci per organizzare al meglio il camp in base alle tue esigenze.
Dal Coccodrillo è tutto, se la tua prossima avventura sarà il surf adesso hai un'idea di dove andare.